Professore ordinario di Diritto Privato Comparato nell'Università di Salerno.
Insegna inoltre Diritto Civile nella Link University of Malta.
E' avvocato cassazionista con studi in Salerno e Roma. E' autore di molteplici volumi e saggi sui più svariati temi del diritto privato e comparato, tra i quali la responsabilità civile, i contratti, la politica del diritto. Particolarmente esperto di diritto dell'informazione e della comunicazione, dirige il Laboratorio IN. DI. CO. (Informazione - Diritto - Comunicazione) dell'ateneo salernitano. Giornalista pubblicista, collabora con giornali nazionali ed intrattiene rapporti di consulenza con vari programmi televisivi. E' componente del comitato scientifico della Scuola superiore dell'avvocatura ed è stato membro del comitato scientifico del CSM e dell'Agenzia per le Onlus. Nelgli anni '80 ha rivestito la carica di segretario nazionale della FUCI.
Salvatore Sica | 3 luglio 2012La crisi è fenomeno globale, anzi, soprattutto occidentale, ma se essa viene ridotta a maniacale o fobica rincorsa dei numeri ( lo spread, i tassi, il pil etc. etc.), al danno aggiungiamo al beffa. Ed infatti se non si comprende che la vera crisi attiene al modello sociale, culturale,...
Salvatore Sica | 7 dicembre 2010Il caso WikiLeaks ha ovviamente varie chiavi di lettura e presenta molteplici questioni, ma forse un aspetto non è stato affrontato compiutamente pur essendo meritevole di approfondimento. Mi riferisco al rapporto tra le rivelazioni apparse sui media internazionali ed il tema della libertà di informazione e, più in generale,...
Salvatore Sica | 21 luglio 2008La questione giustizia è realmente il punto di incontro di una serie di crocevia che interessano il nostro Paese; essa è politica, giuridica, culturale, economica. Andrebbe affrontata con equilibrio sì, ma senza ipocrisie e frontalismi. Vi è un problema giuridico: non è pensabile che, in nome della Carta costituzionale,...
Salvatore Sica | 19 giugno 2008Non è per amore di compromesso, ma anche la vicenda delle intercettazioni va affrontata con equilibrio che metta da parte soluzioni estreme. All'opposto,si registra la solita e poco seria contesa tra “guelfi” e “ghibellini”.
Salvatore Sica | 16 giugno 2008Non è per amore di compromesso, ma anche la vicenda delle intercettazioni va affrontata con equilibrio che metta da parte soluzioni estreme. All'opposto,si registra la solita e poco seria contesa tra “guelfi” e “ghibellini”.
Salvatore Sica | 2 maggio 2008Un recente studio del laboratorio IN. DI. CO. ( Informazione – Diritto – Comunicazione) dell’Università di Salerno ha dimostrato, in termini oggettivi ed avendo come riferimento le tre maggiori testate quotidiane italiane, che, mediamente la pubblicità che appare sui giornali sfiora quasi la percentuale di notizie pubblicate, mentre gli...
Salvatore Sica | 10 gennaio 2008C‘è di tutto e non soltanto i rifiuti dei cittadini nelle montagne di immondizia che opprimono le strade della Campania, che appaiono nelle fotografie dei giornali di tutto il mondo e che sono al centro dell’interesse – il più delle volte tardivo – della classe politica locale e nazionale.
Salvatore Sica | 7 gennaio 2008C‘è di tutto e non soltanto i rifiuti dei cittadini nelle montagne di immondizia che opprimono le strade della Campania, che appaiono nelle fotografie dei giornali di tutto il mondo e che sono al centro dell’interesse tardivo della classe politica locale e nazionale.
Salvatore Sica | 21 dicembre 2007Il traffico, ormai caotico, di “intercettazioni a mezzo stampa” induce una serie di riflessioni inevitabilmente trasversali, nel senso che interessano differenti temi ed andrebbe trattato oltre le “logiche” di appartenenza.
Salvatore Sica | 29 novembre 2007E ‘ bene chiarirlo subito: le perplessità intorno al testo sulle class actions licenziato al Senato non giustificano passi indietro rispetto alla scelta di arricchire il nostro ordinamento giuridico di uno strumento fondamentale per la tutela dei consumatori e per l’evoluzione in senso realmente concorrenziale dell’economia italiana.
Salvatore Sica | 15 novembre 2007E’ davvero un peccato che il dibattito sulla riforma dell’editoria cada in un periodo di oggettivarn“fibrillazione” politica, nel quale, dunque, pretendere l’equilibrio e la serietà di approccio che il tema imporrebbe è impresa ardua.
