Docente presso l'Osservatorio Sociologico del cambiamento Sciences Po di Parigi. I suoi principali interessi di ricerca sono: le disuguaglianze sociali nell'istruzione (con riferimento al ruolo dello sfondo familiare, del sesso e dell'etnia); il ritorno del mercato del lavoro all'istruzione e il ruolo dell'istruzione per la mobilità sociale in prospettiva dinamica e comparativa; esperimenti nella ricerca educativa, politiche educative e valutazione dell'impatto politico; la convalida delle classificazioni didattiche e professionali per la ricerca comparativa stratificazione sociale. Tra le sue più recenti pubblicaozei segnaliamo: «Ecologia e mobilità sociale: un rapporto ambigu», Diversità, n ° 187/2017 (p. 70-75); (con Lucia Ruggera), "La perequazione educativa ha bloccato le tendenze nella disuguaglianza delle opportunità educative tra il 1930 e il 1980 tra 26 nazioni europee", Società europee, prima vista, 7 marzo/2017; (con Lucia Ruggera), "Chiusura sociale, immobilità microclima e riproduzione intergenerazionale della classe superiore: uno studio comparativo", British Journal of Sociology, prima vista 9 febbraio 2017.
Carlo Barone | 7 giugno 2017E' importante occuparsi di povertà educativa e saperla misurare. E' difficile proporre ricette per contrastarla ma è utile avere un metodo per imparare a conoscere cosa funziona o meno. Per capire perché funziona o non funziona e condividere le lezioni apprese
